Come funziona il bonus condizionatori 2025

Il bonus condizionatori 2025 consiste in una detrazione fiscale del 50% o del 36% per l’acquisto e l’installazione di un apparecchio per il condizionamento e la climatizzazione dell’aria in un immobile residenziale.

Il bonus condizionatori 2025 può rientrare tra gli incentivi riconosciuti dal testo unico delle imposte sui redditi (Dpr 917/1986) agli interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica degli edifici.

In base alle novità introdotte con la Legge di Bilancio per il 2025, il bonus condizionatori dà diritto alle seguenti aliquote di detrazione:

  • 50% se l’installazione avviene nelle abitazioni adibite a prima casa;
  • 36% se l’installazione avviene nelle abitazioni diverse dalla prima casa;
    Per ottenere il bonus è obbligatorio:
  • Effettuare il pagamento tramite bonifico parlante, con indicati codice fiscale del beneficiario.
  • Conservare fattura o ricevuta dell’acquisto e ricevuta del bonifico.
    Oltre ai metodi di pagamenti si deve rispettare le indicazioni dell’Agenzia delle Entrate, è fondamentale rispettare alcuni requisiti:
  • Il condizionatore deve essere a pompa di calore con doppia funzione di raffrescamento e riscaldamento a basso consumo energetico (classe A+++ con coefficiente di prestazione (COP) superiore a 3,4);
  • Il condizionatore deve garantire l’efficienza energetica: il risparmio energetico deve essere documentabile e il prodotto deve essere certificato;

Oltre ai vantaggi fiscali, scegliere un condizionatore ad alto risparmio energetico consente di:

  • Ridurre i consumi energetici;
  • Contribuire alla sostenibilità ambientale;
  • Abbattere i costi di gestione, specialmente se abbinato ad impianti fotovoltaici;

Il bonus condizionatori viene ripartito in 10 quote annuali di pari importo, ed il beneficiario deve trasmettere le informazioni sugli interventi effettuati all’ENEA entro 90 giorni.

A determinate condizioni, il bonus condizionatori può rientrare tra le agevolazioni fiscali per l’efficientamento energetico degli edifici, infatti la norma agevola la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con pompe di calore ad alta efficienza.

A cura di Giornale Weekend

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