WhatsApp sta sperimentando una nuova funzione denominata “Privacy avanzata delle chat”, attualmente disponibile nelle versioni beta per dispositivi iOS e Android. Questa opzione consente agli utenti di impedire che le loro conversazioni vengano esportate o che i media condivisi vengano salvati automaticamente nella galleria del destinatario. Una volta attivata, questa funzione introduce diverse restrizioni volte a proteggere i contenuti condivisi:
Blocco dell’esportazione delle chat: Gli utenti non potranno esportare la cronologia delle conversazioni al di fuori dell’applicazione, limitando la possibilità di creare archivi esterni dei messaggi.
Impedimento del salvataggio automatico dei media: Le immagini e i video ricevuti non verranno salvati automaticamente nella galleria del dispositivo, aumentando il controllo sui contenuti condivisi.
Quando questa impostazione viene attivata in una chat di gruppo, tutti i partecipanti riceveranno una notifica. Inoltre, l’attivazione disabilita l’uso di Meta AI all’interno di quelle conversazioni. È importante notare che, nonostante queste restrizioni, gli utenti possono ancora inoltrare singoli messaggi o effettuare screenshot delle conversazioni. Pertanto, mentre la funzione introduce ostacoli alla diffusione non autorizzata dei contenuti, non la previene completamente. Attualmente, la “Privacy avanzata delle chat” è disponibile solo per alcuni utenti nelle versioni beta di WhatsApp. Non è stato ancora annunciato quando questa funzione verrà resa disponibile al pubblico generale. Con l’introduzione di questa funzione, WhatsApp mira a fornire agli utenti un maggiore controllo sulla privacy delle loro conversazioni, rispondendo alle crescenti preoccupazioni riguardo alla sicurezza dei dati personali nelle comunicazioni digitali.
A cura di Christian Apadula